domenica 21 febbraio 2016

Botero: La Passione di Cristo come immagine della sofferenza contemporanea

Dal 13 febbraio il Palazzo delle Esposizioni ospita la mostra “Via Crucis, la Passione di Cristo”.
Ad essere esposti sono 27 dipinti e 36 disegni realizzati da Fernando Botero tra il 2010 e il 2011. L'artista reinterpreta il tema sacro con grande originalità.
Anche per la rappresentazione di soggetti religiosi Botero non abbandona il suo inconfondibile stile, i corpi appaiono tondi, possenti e imponenti.


Il pittore riesce a fondere abilmente elementi contrastanti; alle espressioni dolenti dei personaggi sacri è contrapposta la vivacità cromatica, i fuxia, i verdi, e i rossi squillanti si impadroniscono prepotentemente dei manti della Madonna, della Maddalena e del San Giovanni, delle vesti degli angeli, del perizoma di Cristo così come delle mura delle case e dei volti dei personaggi circostanti.






L'artista mescola la storia alla contemporaneità: gli aguzzini sono sia antichi centurioni che contemporanei poliziotti in divisa, una Crocifissione ha come sfondo dei grattacieli, in “Cristo e la folla”, immagine simbolo della mostra, il Cristo dolente si trova al centro ma la sua figura isolata in mezzo a quella gente vestita in abiti contemporanei e dai volti indifferenti e ghignanti appare tristemente attuale.

Botero ci offre la possibilità di meditare sul dramma della Passione di Cristo e contestualmente di riflettere sulla condizione umana, sulle ingiustizia e le sofferenza del mondo d'oggi.
La mostra itinerante, già esposta a New York, Medellin, Lisbona, Panama e Palermo sarà visibile a Roma fino al 1 maggio.