Sono una assidua frequentatrice di mostre, ho speso un incalcolabile
numero di ore a guardare opere, installazioni, quadri, sculture, fotografie e
video, eppure in tanti anni di appassionata ricerca non mi era ancora capitato
di trovare una mostra come quella su Zerocalcare… una mostra in cui si ride!
Si ridacchia più o meno sotto i baffi mentre si leggono le
storie del blog o si guarda la video intervista in cui Michele Rech stesso
racconta la genesi della mostra e le sue aspettative.
L'atmosfera è data dal
sottofondo punk romano anni '90 e non si può che sentirsi a casa, come se si
stesse sul divano a leggere l'ultima graphic novel del proprio fumettista
preferito.
Le sezioni sono 4: Pop, Tribù, Nonreportage, Lotte e
Resistenze. Sono esposti i disegni originali delle tavole del blog (che anche
se ormai sappiamo a memoria è sempre un piacere rileggere), le locandine di
concerti, serate, manifestazioni dei centri sociali più attivi in giro per l'Italia.
Regnano sovrani gli elementi di quella cultura pop anni '90-2000 che volenti o
nolenti ci accumunano tutti e grazie i quali leggere le strisce di Zerocalcare
da un po’ la sensazione di chiacchierare con un amico di vecchia data.
Cronaca di un successo annunciato.
Alessandra Florio
Nessun commento:
Posta un commento