Gli appassionati d’arte non potranno perdere il film evento “Impressionisti
segreti”, nei cinema solo il 10, l’11 e il 12 febbraio.
Il docu-film ci darà la possibilità di entrare virtualmente
nelle sale di Palazzo Bonaparte, aperto al pubblico solo da pochi mesi, e di
immergerci nelle opere degli Impressionisti, poiché la sua apertura è stata
celebrata proprio con la mostra dedicata agli “Impressionisti segreti”.
Residenza romana di Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone,
Palazzo Bonaparte sconosciuto ai più, diventa scrigno ideale delle opere degli
Impressionisti, perché anche queste segrete, provenienti da collezioni private.
Ad accompagnarci in questo viaggio nel mondo impressionista
e a svelare la genesi della mostra saranno le curatrici, i collezionisti e gli
esperti che ricorderanno la grandezza di questo movimento che, nato nella
seconda metà dell’Ottocento, ha interrotto secoli di immobilismo.
Gli Impressionisti sono i primi ad uscire dall’atelier e dipingere
en plein air per cogliere l’impressione, catturare l’istante.
Gli Impressionisti non sono interessati alla grande storia,
ma piuttosto alla vita di tutti i giorni che ognuno interpreta con le sue
peculiarità; quindi ecco che in mostra sono esposti i dipinti di Pissarro che
rappresentano gioiosi e paradisiaci paesaggi di campagna accanto a quelli di
Sisley che cambiano in base alle stagioni; soleggiati in primavera e innevati d’inverno.
Grande spazio, nel film è dedicato ad una pittrice meno nota,
Berthe Morisot, che dà della donna e
della nudità "un’immagine pudica e rispettosa, mai volgare"; ne è esempio il suo
Devant la psychè, opera simbolo della mostra in cui ciò che conta è la luce,
della donna non si scorgono neanche i lineamenti del viso.
Morisot: Devant la psychè |
Proprio in mostra è
esposto un ritratto di Berthe, uno dei più bei ritratti dipinti da Manet; il pittore nasconde il volto della donna con una veletta ma ne svela lo sguardo e con esso qualcosa del rapporto che li univa.
L’ultima parte del film non poteva che essere dedicata all’ultima
sezione della mostra, quella del Post Impressioniso, a dominare lo schermo è lo splendido quanto innovativo Paesaggio con
capre di Cross.
Grazie a questo film, possiamo avere un rapporto ravvicinato
con ogni opera e scorgerne ogni più piccolo dettaglio.
Per chi ha già visitato la mostra, questo film sarà l’occasione
per approfondire alcuni interessanti aspetti dell'Impressionismo, per chi invece non l’ha ancora
vista sarà il modo migliore per essere introdotti al mondo degli
Impressionisti segreti.
Il biglietto del film darà diritto ad uno sconto per la visita della mostra, viceversa, chi ha già
visitato la mostra, avrà uno sconto sul biglietto del film.
Il docu-film sarà nei cinema di tutta Italia dal 10 al 12
febbraio, la mostra sarà aperta a Roma fino all’8 marzo; si tratta di due
eventi unici ed irripetibili per scoprire splendide opere che, tornando a far parte
delle collezioni private, non saranno più accessibili al grande pubblico.
Anna Carla Angileri
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