The Pink Floyd Exhibition – Their Mortal
Remains è la prima tappa internazionale della mostra dedicata alla storia
dei Pink Floyd, band britannica che
ha cambiato definitivamente il destino del rock. Nel suo viaggio in Italia
l’esposizione ha conservato il nome originale della versione londinese allestita
lo scorso anno presso il Victoria and
Albert Museum.
The
Pink Floyd Exhibition è stata presentata in anteprima lo scorso di 19 gennaio
al MACRO di via Nizza (Roma) con la
partecipazione straordinaria di Roger
Waters e Nick Mason. Ad aprire i
dibattiti il sindaco di Roma Capitale, Virginia Raggi e il vicesindaco con
delega alla cultura, Luca Bergamo. Durante la conferenza stampa i giornalisti
hanno avuto la possibilità di porre le loro domande alle due leggende del rock.
Un’esperienza sensoriale unica
Ideata
e sviluppata da Storm Thorgerson e Aubrey Powell in collaborazione con il
batterista Nick Mason, The Pink Floyd Exhibition è un’esperienza sensoriale che
fa rivivere agli spettatori i 50 anni di carriera di uno dei gruppi più
importanti di sempre. Attraverso video inediti, oggetti mai esposti in
precedenza e documenti storici, la mostra descrive i momenti salienti del
percorso musicale della band.
Le differenze tra Roma e Londra
L’esposizione
allestita a Londra era leggermente diversa rispetto a quella del Macro e aveva
una ricca sezione dedicata al rapporto tra Pink Floyd e storia del rock d’oltremanica.
In
quella romana, come nella mostra originale, ampio spazio è stato dato allo
strepitoso documentario Live at Pompeii,
uscito nelle sale nei primi anni Settanta. Tra filmati, strumenti originali e
manifesti l’immersione nel concerto campano è totale.
È
presente poi un’area dedicata a Syd Barret, chitarrista, compositore e membro
fondatore che lasciò il gruppo molto presto per ritirarsi dalla scena musicale,
sparendo definitivamente dalla circolazione.
Il
cammino multimediale va dall’inizio degli anni Sessanta –quando ancora il nome
Pink Floyd non era stato inventato- fino a Endless River, ultimo album
annunciato da Polly Samson –moglie di David Gilmour- nei primi mesi del 2014 e
pubblicato nel novembre dello stesso anno.
Tecnologia avanzata
L’esposizione
è stata supportata dalla tecnologia della Sehnreiser, una delle maggiori
aziende tedesche di produzione di microfoni, auricolari e sistemi audio senza
fili.
Le
cuffie ad alta definizione che accompagnano i visitatori durante la mostra
assicurano una sound experience ancora più completa.
Sarà
possibile visitare The Pink Floyd Exhibition fino all’1 luglio 2018 con i
seguenti orari:
dal
lunedì alla domenica, dalle 9.00 alle 21.00 (ultimo ingresso alle 19:00)
Aperture
straordinarie: 1 aprile, 2 aprile, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno e 29 giugno.
Anna Maria Parente
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