Uomo che cammina |
Nella splendida cornice della Galleria
Borghese, è allestita la mostra Giacometti,
la scultura, interessante selezione delle opere realizzate dallo scultore svizzero
Alberto Giacometti (1901-1966).
In un particolare contrasto tra antico
e moderno, le sculture in bronzo di Giacometti esprimono il dramma dell’uomo
contemporaneo nella sua solitudine esistenziale.
Il percorso della mostra
comprende anche opere mai esposte prima in Italia, come i Busti d’uomo, Uomo che cammina, Donna sdraiata, Donna
sgozzata e la singolare Donna
Cucchiaio. Le figure esili, allungate, monumentali nella loro essenzialità,
incedono nello spazio o si ergono quasi come degli alberi di una foresta, tanto
che la particolare lavorazione del bronzo ricorda la superficie rugosa di un
tronco ligneo.
Donna Cucchiaio. |
La Donna Cucchiaio, databile al periodo cubista dello scultore (1925
circa), durante il quale è presente anche il ricordo dell’arte primitiva, è
caratterizzata da una forma essenziale e stilizzata, quella appunto del cucchiaio:
il viso è costituito dalla cavità, il corpo dal manico del cucchiaio stesso.
Il percorso della mostra si
conclude nella pinacoteca, dove sono esposti i disegni preparatori di alcune
sculture, come Nudo maschile e Ritratti di figure femminili.
Giacometti nel suo atelier |
La mostra è visitabile fino al 25
maggio, dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso alle
17), con prenotazione obbligatoria del biglietto al numero 0632810.
Valeria Puccio
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