Ville e parchi


Orto Botanico
Ingresso: Largo Cristina di Svezia.
Tel. 0649917107.
Orario: 9.30-18.30; chiuso lunedì e festivi.
Ingresso: €3.
Chiuso ad agosto. 12 ettari.
Ai piedi del Gianicolo, l’Orto Botanico con le sue circa 3.500 specie di piante rare e preziose, è uno dei più importanti d’Italia e sicuramente uno dei più suggestivi ed armoniosi.



Parco Regionale dell'Appia Antica
La superficie del territorio compreso nel perimetro del Parco è di circa 3.400 ettari.
In questo territorio sono compresi la via Appia Antica e le sue adiacenze per un tratto di 16 chilometri, la valle della Caffarella (200 ettari), l’area archeologica della via Latina, l’area archeologica degli Acquedotti (240 ettari), la Tenuta di Tormarancia (220 ettari) e quella della Farnesiana (180 ettari).
Il perimetro del Parco è delimitato a nord dalla cinta delle Mura Aureliane di Roma, a ovest dalla via Ardeatina e dalla ferrovia Roma-Napoli, a est dalla via Tuscolana e dalla via Appia Nuova fino a Frattocchie, mentre a sud tocca l’abitato di S. Maria delle Mole e il Fosso delle Cornacchiole ai margini dell‘area archeologica di Tellene.



Passeggiata del Gianicolo
Ingresso: Via del Gianicolo. Circa 8 ettari. L’ampio viale, costruito nel 1880-84, attraversa il colle Gianicolo ed è caratterizzato dai monumenti equestri di Giuseppe Garibaldi e di sua moglie Anita: da lassù si gode un panorama superbo della città con le sue cupole meravigliose. Ogni giorno, alle 12 in punto, un cannone della prima guerra mondiale spara sotto la terrazza di piazzale Garibaldi.



Villa Ada
Ingresso: Via Salaria. 70 ettari. Già parco della residenza privata di Vittorio Emanuele III, a ridosso dell’elegante quartiere Parioli, è il più “selvaggio” dei parchi cittadini. All’interno, oltre a percorsi attrezzati, giochi, giostra e pista di pattinaggio, c’è un maneggio.


Villa Borghese
Ingressi: Porta Pinciana, Piazzale Flaminio, Viale delle Belle Arti, Via Mercadante, Via Pinciana. 77 ettari. Nato all’inizio del secolo XVII per volere del cardinale Scipione Caffarelli Borghese, è il più centrale e famoso dei parchi di Roma. Tra aiuole, vialetti, fontane e statue, la passeggiata del visitatore è piena di spunti interessanti: da Piazza di Siena, sede del celebre Concorso Ippico; al Giardino del Lago (dove si possono affittare piccole imbarcazioni
per fare il giro del lago, sul quale troneggia un tempietto in stile ionico); alle raffinate costruzioni del XVII secolo come l’Uccelleria o il Casino della Meridiana; ai tanti Musei del Parco: la celebre Galleria Borghese; il Museo Pietro Canonica; la Galleria Nazionale d’Arte Moderna; il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia; il Museo Civico di Zoologia e il Giardino Zoologico.
Un cavalcavia unisce Villa Borghese al Pincio, la passeggiata pubblica disegnata dal Valadier nel 1810, da cui si gode, specie al tramonto, una delle vedute più emozionanti della capitale.



Villa Celimontana
Ingresso: Via della Navicella. 11 ettari.
Creata nel 1582, ha una vegetazione ricchissima, un piccolo percorso di atletica e una grande
pista per il pattinaggio e lo skate board.


Villa Doria Pamphilj
Ingressi: Via Olimpica, Via di San Pancrazio, Via Vitellia, Via Aurelia Antica. 180 ettari .
Unisce l’eleganza della villa seicentesca, ricca di statue e di fontane, a una estensione vastissima di superficie verde (la più grande a Roma). Un ponte pedonale congiunge i due lati della Villa tagliati dalla Via Olimpica.
Una serie di percorsi attrezzati è dedicata agli amanti del jogging e dello sport all’aria aperta.


Villa Sciarra
Ingresso: Via Calandrelli.
Delizioso piccolo giardino romantico, frequentato da mamme e bambini, ornato di statue, fontane, gazebo, belvedere e finti ruderi.


Villa Torlonia
Ingresso: Via Nomentana. 14 ettari.
All’interno del parco, ricco di palme e piante secolari, si trovano molti edifici, in parte decadenti e da restaurare, in parte già recuperati e adibiti a piccoli musei: come la Casina delle Civette e il Casino dei Principi.

Nessun commento:

Posta un commento